La popstar britannica Robbie Williams ha confermato di aver registrato una canzone intitolata Rocket insieme a Tony Iommi e Glenn Hughes, due icone del rock e storici colleghi nei Black Sabbath. La traccia farà parte del prossimo album di Williams, legato al suo biopic Better Man, in cui il cantante viene rappresentato come una scimmia antropomorfa con i suoi stessi occhi.
Durante un’intervista con NME, Williams ha spiegato che l’album rappresenta una svolta sonora nella sua carriera:
“Volevo fare l’album che avrei realizzato se avessi lasciato i Take That oggi, con tutto quello che so ora. Questa canzone in particolare incarna perfettamente quell’idea.”
Rocket: Massicce chitarre e adrenalina pura
Secondo Williams, Rocket è una traccia caratterizzata da chitarre potenti e un’energia travolgente:
“Come potete immaginare, ci sono chitarre enormi. È piena di adrenalina e decisamente intensa. È la mia canzone preferita del nuovo album, che ho appena annunciato!”
Nonostante questa nuova direzione rock, Williams ha ammesso con ironia che alcune tracce pop sono comunque emerse nel processo creativo:
“Purtroppo – o per fortuna – sono spuntate delle canzoni pop lungo il percorso. E io pensavo: ‘Ah, cavolo – un’altra hit!’”
Il ritorno di due leggende
La collaborazione tra Tony Iommi, leggendario chitarrista dei Black Sabbath, e Glenn Hughes, ex bassista e cantante della band, rappresenta una reunion emozionante per i fan del rock. I due artisti non lavoravano insieme da anni, e la loro partecipazione al progetto di Williams ha generato grande entusiasmo.
Il biopic Better Man e il Britpop
Il biopic Better Man non solo esplora la carriera e la vita personale di Robbie Williams, ma offre anche uno sguardo al periodo Britpop, con rappresentazioni di artisti iconici come Liam Gallagher e Noel Gallagher degli Oasis. Williams ha assicurato che i personaggi riflettono accuratamente chi erano in quel momento storico:
“Il Liam di allora e il Liam di oggi sono persone diverse. Oggi lo vedo come una persona gentile, introspettiva e incredibilmente divertente. Lo stesso vale per me: le spigolosità si sono smussate.”
Con il coinvolgimento di leggende del rock come Iommi e Hughes, Rocket si preannuncia come uno dei brani più attesi dell’anno, capace di unire mondi musicali apparentemente distanti e dimostrare ancora una volta la versatilità di Robbie Williams.
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