Serata di musica (quasi) tutta al femminile quella che ha avuto luogo al Legend Club di Milano domenica 16 febbraio 2025 per la data italiana del tour di Dirty & Divine, album freschissimo di uscita delle svedesi Thundermother. Come band di supporto le Cobra Spell – per la primissima volta live in Italia – e le Vulvarine. Tutte band dal piglio hard & heavy, pochi fronzoli e tanta grinta sul palco. Buona lettura!

Vulvarine

Vulvarine live @Legend Club Milano, 2025 – ph Daniel Wells

Le Vulvarine sono una four-piece band austriaca tutta al femminile e riscaldano il palco con un hard rock molto deciso ma dalle sfumature punk. Si nota fin dalle prime note l’entusiasmo di ognuna di loro di essere insieme e di suonare in quel momento, entusiasmo che contagia anche il pubblico che inizia ad accalcarsi alla transenna. Sebbene il set sia breve, è una buona presentazione della band, che porta dei brani molto accattivanti e catchy, principalmente tratti dall’album prossimo in uscita a marzo, Fast Lane. La cover rivisitata di Cheri Cheri Lady dei Modern Talking è la ciliegina sulla torta di un live act frizzante e genuino, fatto da ragazze in gamba che fanno hard rock con poco trucco e tanto entusiasmo.

Vulvarine setlist:

  1. Drugs, Love, Pain
  2. Good Time
  3. Fool
  4. Cheri Cheri Lady (Modern Talking cover)
  5. White Pricks
  6. Heads Held High
  7. Rock Bottom

 

Cobra Spell

Cobra Spell live @Legend club Milano, 2025 – ph Daniel Wells

Questa data è il debutto delle Cobra Spell con il pubblico italiano. La band capeggiata da Sonia Anubis, nonostante la giovane età e i diversi cambi di line-up, vanta già un certo rodaggio in sede di live e ha trovato il proprio spazio nella scena heavy europea. L’elemento predominante è chiaramente il guitar work, con riff e assoli ben strutturati ed heavy, eseguiti da Sonia e dal suo partner Adri – unico uomo nella band – in grande stile e quasi coreografici.

Cobra Spell live @Legend club Milano, 2025 – ph Daniel Wells

Il pezzo Satan Is a Woman è un po’ un inno e introduce all’attitude del gruppo, con riferimenti oscuri e demoniaci che richiamano molto le grandi band heavy degli anni ’80 come W.A.S.P. o Mötley Crüe, creando una presenza più teatrale sul palco. Le canzoni hanno anche dei vocals degni di nota: acuti e cori sono una combo vincente, e Kristina Vega si dimostra una vocalist valida e capace. Una performance un po’ più heavy rispetto alla precedente e alla successiva, che punta molto anche all’aspetto visivo oltre che musicale, ma che nel complesso riscuote l’interesse del pubblico. Come prima volta in Italia, la band ha iniziato col piglio giusto.

Cobra Spell setlist:

  1. Satan Is a Woman
  2. S.E.X.
  3. Love Crime
  4. Poison Bite
  5. Accelerate
  6. Warrior from Hell
  7. Addicted to the Night

 

Thundermother

Thunder Mother live @Legend club Milano, 2025 – ph Daniel Wells

Arriva il turno delle protagoniste della serata, le svedesi Thundermother, alla loro terza apparizione sul palco del Legend Club, davanti ai fan italiani che le accolgono con applausi. Queste ragazze picchiano duro e si parte con la prima canzone, Can You Feel It, tratta dall’album uscito appena un paio di settimane fa, Dirty & Divine, sesto album in studio per la combo svedese.

La setlist è lunga e infatti include diversi pezzi di quest’ultimo disco e alcuni tratti dai precedenti. Per tutto il live, infatti, non c’è un momento morto: hard rock vecchio stampo sparato dalle casse Marshall dritto in faccia. La band sul palco mostra sinergia e attitudine in questa line-up ormai stabile da due anni, dopo diversi cambi di formazione negli anni. Filippa Nässil ha trovato la giusta combinazione per il suo progetto.

Infatti, ognuna di loro spicca sul palco, senza mai farsi ombra a vicenda, ma esaltandosi. Se su disco Linnea Vikström Egg è impeccabile, conferma di esserlo anche sul palco, offrendo una performance di qualità per tutta la durata del – lungo – set, suonando anche le parti di chitarra ritmiche su alcuni pezzi. La sezione ritmica è affidata a Majsan Lindberg al basso e Joan Massing alla batteria: la loro presenza scenica e precisione fanno capire perché Filippa le abbia reclutate.

Thunder Mother live @Legend club Milano, 2025 – ph Daniel Wells

E a proposito di Filippa, che dire, se non ammirare quello che sa fare con una Gibson Explorer? Showmanship e tecnica da vendere! Il suo guitar work è davvero impeccabile e ogni canzone ne è una dimostrazione a sé: ad esempio, I Don’t Know You, con un rock melodico dalle armonie raffinate, mentre con pezzi come Take the Power o Left My License in the Future abbiamo riff aggressivi e old school, oltre che assoli potenti.

Momento lento solo sul pezzo Sleep, eseguito in acustico e seguito da un drum solo ben fatto, per spezzare un po’ la velocità dello show. Sul finale del set abbiamo canzoni che ormai sono immancabili live, come Whatever, Thunderous e Driving in Style, che sono fuoco e fiamme sulla benzina già lanciata sul pubblico, chiudendo il concerto con un’esplosione di rock ‘n’ roll.

Le Thundermother hanno dimostrato che si può spaccare anche senza costumi elaborati, accessori e ammiccamenti, ma semplicemente con i propri strumenti e talento grezzo. Long live Thundermother!

Thunder Mother live @Legend club Milano, 2025 – ph Daniel Wells

Thundermother setlist:

  1. Can You Feel It
  2. Loud and Free
  3. The Road Is Ours
  4. Dog from Hell
  5. So Close
  6. Bright Eyes
  7. Take the Power
  8. Dead or Alive
  9. Left My License in the Future
  10. I Don’t Know You
  11. Sleep
  12. Whatever
  13. Shoot to Kill
  14. Don’t Believe a Word
  15. Try with Love
  16. Thunderous
  17. Hellevator
  18. Can’t Put Out the Fire
  19. Speaking of the Devil
  20. Driving in Style

 

 

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