Metal Blade Records – Aprile 2025

5/5

THE SPIN è il titolo scelto dai MESSA per ritornare sul mercato discografico con il quarto album in studio. Tante le attese nei confronti di questo nuovo solco musicale del quartetto italiano dalla profonda sensibilità artistica.

Anche in questa occasione i MESSA esaltano la loro particolare attitudine e capacità di saper colpire gli stati d’animo attraverso suggestioni particolari e potenti, con paesaggi rarefatti e complessi ed introspettivi. Le sonorità richiamano in modo affascinante gli anni Ottanta, creando atmosfere relativamente nostalgiche ma al contempo fresche e innovative – assemblando il tutto con un equipaggiamento originale anni ’80. Rispetto ai lavori precedenti, THE SPIN è determinato dal classico stile MESSA, cupo, oscuro, purpureo, ma allo stesso tempo segna un’evoluzione significativa, mostrando una maturità artistica che conferma la qualità indiscutibile dei quattro musicisti. Mai fermarsi. Le stesse atmosfere create sono uniche e tipiche della band, rendendo questo album una vero e proprio prezioso regalo nel panorama musicale attuale.

THE SPIN è un viaggio sonoro che cattura e sbalordisce sin dal primo brano riuscendo a condensare l’essenza della band in un’esperienza intensa e coinvolgente. Una prova molto potente e determinata che conferma le impressioni e le sensazioni che, album dopo album, si sono avute ascoltando e osservando la band. Ovvero? la capacità di guardare avanti, non fermarsi mai ed esplorare ed imparare ad esplorare il mondo della musica attraverso una visione artistica di ampio respiro e sguardo. Non ci sono confini nella musica proposta dai MESSA, tutto è possibile, tutto è emozione, tutto è passione. Tutto è tutto.

Rispetto ai precedenti la ricerca conduce ad una scarnificazione di alcuni passaggi cercando di essere meno complessi e ogni attimo, ogni riff, ogni ritmo, ogni melodia riescono a colpire le corde emotive di chi ascolta. La voce si fa sempre più potente e versatile, accarezza e graffia il cuore con nuovi momenti espressivi affrontando temi di insicurezza, infelicità e angoscia. La varietà sonora si traduce in uno spettro mutevole di immagini, basi ritmiche ossessive, riff e solo di chitarra che di amara dolcezza e creatività. Fondamentale ampliare gli orizzonti sonori incorporando nuovi elementi musicali e tecnici… Un album ricco di emozioni e sfumature che trasportano l’ascoltatore in un viaggio interiore.

Tutte le tracce sono diverse tra loro, tutti solchi rappresentano un momento di crescita come musicisti e compositori, un processo di scoperta continuo che è ormai impossibile arrestare…

Tre i video, tre storie collegate fra loro, tutti diretti da Marco, sono il piccolo gioiello che completa questo immenso lavoro, AT RACES, THE DRESS, FIRE ON THE ROOF.

Grazie SARA, grazia ALBERTO, grazie MARCO, grazie ROCCO… la vostra musica mi consola…

www.facebook.com/MESSAproject

Tracklist:
1. Void Meridian
2. At Races
3. Fire on the Roof
4. Immolation
5. The Dress
6. Reveal
7. Thicker Blood

Band:
Sara Bianchin: voce
Alberto Piccoolo: chitarra
Marco Zanin: basso, sintetizzatori
Rocco Toaldo: batteria

Author

Born to Lose, Live to Win | Rock'n'Roll is my life, so... long live rock'n'roll !!!

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