I Jet tornano in terra nostrana con Italia Tour! composto da due date, una all’Alcatraz di Milano il 26 settembre e una a Roma il giorno successivo.
La serata è aperta da I Hate My Village che ci sorprendono con un mix unico e pazzesco di generi oltre che di personalità in quanto la band è formata da componenti di Calibro 35, Verdena e Bud Spencer Blues Explosion. I loro brani passano infatti dal blues al rock’n’roll, dal prog al jazz fino a toccare l’elettronica. Il concerto sembra un’unica sessione ininterrotta di una jam magistralmente eseguita, anche se è evidente che dietro alle loro canzoni ci siano grande ricerca e tecnica compositiva.
I Jet salgono sul palco in maniera informale e da subito si respira uno spirito familiare, di grande vicinanza col pubblico. Il cantante Nic Cester infatti si apre più volte con discorsi toccanti che ripercorrono la storia della band: questo tour è il primo dopo 15 anni di stop e per celebrare al meglio l’occasione ripropongono Get Born per interno. Il disco del 2003 è stata la loro prima pubblicazione e li ha lanciati al successo internazionale.
Il concerto si apre con qualche brano tratto dal secondo e dal terzo album e dopo un discorso fatto in italiano, nel quale Cester si dichiara contento di essere qui a vivere il suo presente, la loro pubblicazione d’esordio viene riprodotta per interno con grande partecipazione del pubblico. L’iconica Are You Gonna Be My Girl? fa impazzire la platea alla quale il frontman lascia cantare per intero le prime strofe. Il numero dei cellulari alzati triplica e molti di questi sono tenuti in orizzontale… Potrà sembrare un dettaglio irrilevante, ma spesso è un indicatore temporale. Attorno a me sento infatti molte persone che commentano dicendo che ascoltavano queste canzoni e questo album quando erano alle superiori. Anche se sono passati 21 anni dall’uscita di Get Born, l’energia del rock’n’roll è ancora viva nella band che offre uno spettacolo vigoroso e nel pubblico che accoglie i brani con fervore. Tra i più sentiti ci sono Roll Over D.J., Radio Song, Cold Hard Bitch.
Non mancano momenti più intimi con le ballad Look What You’ve Done e Move On per la quale Cester imbraccia la chitarra e in più momenti lascia spazio alla voce del pubblico.
Finito il momento nostalgico legato al primo album, è ora di dare spazio ai nuovi singoli usciti recentemente: Hurry Hurry, che è stato accolto molto bene dal pubblico dell’Alcatraz, e una cover di Lucio Battisti, Un’Avventura, riarrangiata secondo lo stile dei Jet.
Un concerto che riporta sul palco i Jet in grande stile e che, assieme alle due ultime uscite, pone le basi per una ripresa che si spera essere duratura.
Setlist:
1.Put Your Money Where Your Mouth Is
2.She’s a Genius
3.Black Hearts (On Fire)
4.Get Born
5.Last Chance
6.Are You Gonna Be My Girl?
7.Rollover D.J.
8.Look What You’ve Done
9.Get What You Need
10.Move On
11.Radio Song
12.Get Me Outta Here
13.Cold Hard Bitch
14.Take It or Leave It
15.Come Around Again
16.Lazy Gun
17.Timothy
Encore:
18.Shine On (Acoustic)
19. Hurry Hurry (with Adriano Viterbini)
21.Un’avventura (Lucio Battisti cover) (with Adriano Viterbini)
22.Rip It Up
Testo di Patrizia Bazzani e fotografie di Ilaria Maiorino
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