Tra pochi giorni verrà pubblicato il sesto album dei DEATHLESS LEGACY, dal titolo DAMNATIO AETERNA. Non potevo perdere la blasfema occasione di approfondire le tematiche inserite in questo lavoro e saperne un po’ di più, immergermi nel buio dell’anima… Ho avuto modo di confrontarmi con l’oscura presenza di FRATER ORION… musica, arte, perdizione… eccoci…
Benvenuti ancora una volta su Long Live Rock’n’Roll, come stai e come stai vivendo l’attesa per questa vostra nuova uscita DAMNATIO AETERNA…?
Ci sono sempre tanti dubbi quando esce un disco nuovo: Piacerà il lavoro fatto? Avremmo azzardato troppo? Non nascondo che vivo tutto con una certa ansia e anche un certo blocco emotivo.
Vorrei iniziare a parlare dei video. Mi sono molto soffermato su di essi li ho guardati con attenzione sia MISERERE che SANCTIFIED. E ti dico di più, li ho guardati anche eliminando l’audio… sono ancora più imponenti e maestosi. Molto curati nei dettagli, ogni oggetto è al suo posto, ogni candela ha un suo spazio, ogni inquadratura esprime un significato, ogni sguardo folgora. Sempre più gustoso guardare una delle vostre realizzazioni visive, complimenti a te . Potrei dilungarmi ancora, ma evito… Come scegliete il brano da trasformare in video e come create lo storyboard… a proposito anche ‘Christian Woman‘ spettacolare…
Abbiamo scelto di far uscire come primo video MISERERE per dare un senso di continuità con l’ultimo video pubblicato in precedenza ABSOLUTION, per poi dare spazio successivamente a SANCTIFIED, un brano molto diverso e particolare, e sul quale non ero sicuro che la risposta del pubblico sarebbe stata positiva (mi sbagliavo, è stata positiva eccome!). Mi fa molto piacere quello che hai detto sui video, come regista per me è una parte veramente importante che mi ha coinvolto per mesi in un lavoro molto duro e lungo per quanto riguarda sia la preparazione che la post produzione, per me i videoclip non sono semplicemente un aspetto promozionale, ma parte integrante e artistica che va a trasformare in immagini quello che ho avuto in testa fin dai primi momenti della composizione.
DAMNATIO AETERNA… titolo impegnativo. Ma d’altronde ci avete abituati a concetti profondi, mai banali anzi, sempre carichi di significati e sempre più espliciti… il racconto di una malefica storia che vede protagonista Malchrum e il resto lo lascio raccontare a te…
DAMNATIO AETERNA segue Malchrum, un demone caduto in disgrazia nei gironi inferiori dell’Inferno, incaricato di riscattarsi portando all’Inferno l’anima di un prete. La sua prima vittima è Don Bernardo, un sacerdote devoto di una piccola parrocchia.
Dopo aver studiato i peccati dei fedeli nel confessionale del prete e aver capito i suoi punti deboli attraverso un’illusione demoniaca, Malchrum provoca a don Bernardo una polluzione notturna, rendendolo impuro secondo le regole della Chiesa. Questo evento, chiamato ‘defectio dispositionis corporis’, impedirebbe al sacerdote di celebrare messa. Tuttavia, il sagrestano lo costringe a officiare nonostante il suo turbamento, non lasciandogli tempo per purificarsi. Bernardo, in preda al conflitto interiore, celebra la messa con mani impure, profanando l’atto sacro e cadendo in un peccato inconfessabile.
Parallelamente, un evento straordinario scuote l’Inferno: la Chiesa annuncia un Giubileo straordinario, destinato a cancellare tutti i peccati dei fedeli senza alcuna confessione, dato che sarà sufficiente passare per una delle porte sante per purificarsi. Per Lucifero, questo rappresenta un’affronto insopportabile, e così ordina a Malchrum di trovare il modo di trascinare all’inferno un cardinale.
Malchrum inizia la ricerca della sua nuova vittima e crede di averla trovata nel ricco Cardinal Ruscelli. Convinto che la corruzione sarà facile, tenta di portarlo alla perdizione utilizzando le advances di una suora sotto possessione demoniaca. Tuttavia, il piano fallisce miseramente: il cardinale non è interessato. Con orrore, Malchrum scopre infatti che il prelato è in realtà un pedofilo.
Diventerà allora ancor più importante per il demone far si che il cardinale finisca all’inferno prima che possa passare in una porta santa e cancellare i suoi peccati.
Per sapere come si conclude la storia però dovete leggere il libro…
Da dove siete partiti per costruire questa storia e come è nato Malchrum… quanta verità e quanta provocazione c’è in questa storia ‘blasfema’?
Volevo costruire una storia nel quale il diavolo si manifestasse in chiesa, ispirato da una delle novelle raccontate dal film Haxan del 1922. Una storia nella quale in maniera satirica si andasse ad affrontare il marcio nascosto sotto l’altare. Una cosa interessante da notare è che il giubileo straordinario menzionato nel racconto è un fatto realmente accaduto con Papa Leone XII nel 1886.
L’espressività teatrale e, in certi casi epica, molto forte e corposa è parte del vostro modo di esprimere una parte della vostra concezione artistica. I video di cui sopra ne sono testimonianza, i vostri concerti sono l’esempio in carne e ossa. La musica è un’altra fondamentale e radicale forma di espressione e poi ce n’è un’altra ancora davvero importante: la scrittura, il racconto in carne e sangue. I disegni, le parole… arte concepita a 360 gradi… anche l’olfatto con l’essenza che avete creato…
Meno male che ci sono artisti che si impegnano come dei ‘dannati’ per creare e generare qualcosa di importante. Ho ascoltato Elvis che cantava Michael Jackson, incredulo ho visto band artificiali portare alla ribalta musica altrettanto artificiale… che sta succedendo? e voi da artisti come vivete queste incursioni di contraffazione volgare?
L’arte è quella forma di intrattenimento che scatena emozioni altrimenti indescrivibili a parole. Un computer non può emularle. Possono anche esserci degli utilizzi corretti delle AI, se è in maniera importante mediata dall’intervento umano. Il problema attuale è la foga con la quale viene usata senza alcun ritegno e senza alcuna regolamentazione, e questo porterà sicuramente ad una catastrofe che si diffonderà ben oltre il mondo dell’arte danneggiando irreparabilmente anche il mondo del lavoro.
Musicalmente un album davvero bello. Tanti stili insieme. Ricco di soprese. Magistrale GET ON YOUR KNEES, sono colpito e di nuovo complimenti. L’ho ascoltato ripetutamente non so quante volte e continuo a farlo. Mi ha colpito anche SANCTIFIED, non solo per il video come vi dicevo prima, ma anche perchè a livello armonico mi fa venire i brividi. E poi MOTHER OF GOD, GEHENNA. Questi approcci diversificati come sono stati affrontati in sede di composizione?
Contaminazione. Una parola che sottintende una promiscua sporcizia. Per contaminarsi ci vuole un po’ di coraggio, quello sufficiente a annientare la paura di sbagliare, e tanta voglia di crederci.
Certo che i testi sono molto particolari, riprendo ciò che ho chiesto prima: quanta verità e quanta provocazione? 1885, Papa Leone XIII, il leone bianco, mi date una mano a comprendere?
Come ti dicevo precedentemente è un fatto storico: Papa Leone XIII nella notte di natale del 1885 inaugurò un Giubileo Straordinario, quindi non previsto dai canonici 25 anni. Una cosa che all’inferno crea molto scompiglio…
Certo che in questo Anno Domini 2025, anno del giubileo, DAMNATIO AETERNA capita a fagiuolo. Siete terribili…
Non suggerirai mica che lo abbiamo fatto apposta ?
Anche se è già stato svelato tutto, ci parlate dei formati e delle edizioni di questo album. Prenderò anche il vinile a maggio…
C’è l’album in CD in Digipack
Ci sono due libri uno in italiano e uno in inglese che raccontano la storia dietro al concept del disco
C’è un gioco di carte sempre collegato al concept, che è la vera chicca, lo scopo del gioco è mandare all’inferno i preti avversari facendoli prima peccare e poi beh… perire… districandosi da confessioni, miracoli, giubilei, reliquie, e ricoveri all’ospedale gemelli… per non parlare della carta “morto un papa se ne fa un altro”.
Poi c’è la Collectors Edition che raccoglie tutto questo più altre uniche cosucce. (Al momento in cui scrivo è già quasi terminata…)
A maggio poi uscirà anche la versione vinile ma non posso svelarti altri dettagli al momento!
E adesso concerti e promozioni. Il 7 marzo l’uscita dell’album ed il concerto a Pisa, il giorno dopo a Mantova dove passerò a salutarvi con piacere. Poi altre date, ce ne sono altre rispetto a quelle che abbiamo visto. Cosa dobbiamo aspettarci dai vostri concerti. Vi ho visto un paio di volte ma sono certo che mi stupirete ancora. Come avete previsto la setlist?
Speriamo di poter aggiungere presto molte alte date! A livello di setlist abbiamo deciso di portare molti brani di questo ultimo disco dal vivo, quindi la setlist è molto stravolta rispetto al solito.
La scorsa volta che ho parlato con STEVA, c’era anche Alessandro con me, abbiamo concluso la nostra lunghissima chiacchierata, tra serio e faceto, con la chiosa di STEVA che diceva: ‘non abbiate paura di ciò che non conoscete’… ho riflettuto molto su questa proposizione. Non è così facile da mettere in pratica. Hai qualche consiglio, poiché il mondo attuale sta facendo di tutto per aumentare fobie, tristezze, paure…
La paura è bloccante, immobilizzante, è il tuo peggior nemico, non deve però semplicemente sparire, deve essere in piena coscienza superata con uno sforzo, un grande sforzo. È questa enorme fatica che è la parte più importante del percorso. È abbattere questa resistenza e sapere di avercela fatta a permettere la crescita. È doloroso? Sì, altrimenti non servirebbe a niente.
Forse mi sono dilungato un po’ troppo. mi sono lasciato prendere la mano. Scusa se vi ho tediato. Please, concludi tu questa intervista. Aggiungi anche qualcosa che avrei dovuto mettere in risalto e che a causa della mia rinomata superficialità non è stata evidenziata…
Lo so che siete annoiati dalle serie di Netflix che non sanno di niente, lo so che non avete più voglia di andare al cinema perché tutte le storie sono noiose e inconcludenti. Prendetevi quel poco tempo che serve per leggere il racconto di Damnatio Aeterna, lo trovate anche su amazon. Sono convinto che proverete quel brivido che da ormai troppo non provate più di fronte ad una storia che vi trascina… Dritti all’inferno.
Ci vediamo prestissimo!!!
A Presto
Frater Orion
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